Grazie a QMI Stardust l’azienda ferrarese è presente per la terza volta consecutiva con il suo marchio d’eccellenza nel nuovo capitolo della spettacolare saga a tutta velocità
Continua l’avventura e la partnership tra Simoni Racing e FAST AND FURIOUS, confermando un binomio ormai consolidato e di successo internazionale.
Grazie a QMI Stardust, l’azienda ferrarese leader in Italia nel mercato degli accessori per auto e conosciuta in tutto il mondo, collabora per la terza volta con gli scenografi della saga automobilistica più famosa e amata.
Il brand compare infatti in FAST AND FURIOUS 8 che, uscito in Italia il 13 Aprile per Universal Pictures, ha già incassato oltre 6,1 milioni di euro, conquistando il vertice del Box Office e il record di miglior esordio di sempre, e nel mondo 532 milioni di dollari.
Come per le precedenti e fortunate collaborazioni in Fast 6 e Fast 7 l’azienda ha progettato gli interni e gli accessori di alcune auto utilizzate sul set.
La firma e stile di Simoni Racing Tuning – fondata da Filippo Simoni nel 1987 e in breve arrivata alla conquista dei maggiori mercati europei, americani e asiatici – con il suo design d’avanguardia e il pregio dei materiali, si adattano perfettamente a quello della saga. Grazie a questa collaborazione l’azienda italiana raggiunge il proprio target di riferimento su scala mondiale, confermandosi sinonimo di qualità e stile nel settore.
Se in Fast and Furious 7 abbiamo ammirato gli interni della Dodge Charger R/T del 1967 guidata da Vin Diesel, e nel capitolo numero 6 quelli della Ford Escort Mark I Mexico, guidata da Paul Walker, per questa nuova avventura sono i sedili della Subaru BRZ con al volante Scott Eastwood ad avere il marchio di qualità di Simoni Racing.
Questa operazione conferma come QMI – con le sue competenze nel settore dell’entertainment e un team di professionisti – sia in grado di portare il Made in Italy nell’immaginario globale, rendendo possibile l’incontro tra le grandi produzioni cinematografiche internazionali, che amano fortemente lo stile italiano e ne reclamano la presenza nei film che realizzano, e le aziende italiane che producono eccellenza.